Si parla di Cinema a Montenero: Anna Magnani, Francesco Nuti

Due giorni dedicati al Cinema a Tocca le Stelle a Montenero, la rassegna organizzata dalla Pro Loco Montenero con il patrocinio del comune di Livorno.

Grazie alla collaborazione con il Centro Studi Commedia all’Italiana lunedì 28 e martedì 29 agosto si parlerà rispettivamente della grande Anna Magnani, nel cinquantesimo anniversario della sua morte, e della vicenda artistica di Francesco Nuti.

Lunedì 28 agosto, alle ore 19.00, nel giardino del ristorante Conti in piazza di Montenero (in caso di maltempo nella sala conferenze dello stesso ristorante), la dott.ssa Francesca Mennella, parlerà della vita e dell’arte di “ANNA MAGNANI: LA DIVA DEL POPOLO”.

Seguirà, alle ore 22.00, la proiezione del film di Luigi Zampa “L’onorevole Angelina”.

Simbolo indimenticato di un’Italia e di un cinema che non c’è più, Anna Magnani è molto più di un’attrice da Oscar. Antidiva per eccellenza, con i suoi profondi e vulcanici occhi cerchiati, i capelli ribelli e le affascinanti sproporzioni, la Magnani è stata una figura chiave del Neorealismo italiano. Emblema perfetto di quell’Italia popolana e combattiva, determinata a guarire dalle ferite della guerra. Focosa e generosa, istintiva e fragile, proprio come le straordinarie donne interpretate, “Nannarella” ha abbattuto le barriere tra vita e arte, portando sullo schermo la sua verità di popolana che sapeva essere una regina.

Nata il 7 marzo 1908 a Roma, morta il 26 settembre 1973 all’età di 65 anni a Roma, Anna Magnani nel 1959 ha ricevuto il premio come miglior attrice al David di Donatello per il film. Dal 1946 al 1959 ha vinto 10 premi: David di Donatello (1958, 1959), Festival di Berlino (1958), Festival di Venezia (1947), Nastri d’Argento (1946, 1948, 1949, 1952, 1957), Premio Oscar (1956).

Martedì 29 agosto, alle ore 21.30, sulla terrazza panoramica della funicolare, in piazza di Montenero (in caso di maltempo nella sala conferenze del ristorante Conti), “OMAGGIO A FRANCESCO NUTI”.

Lo sceneggiatore e regista romano Valerio Groppa, già autore e regista dello spettacolo teatrale “Francesco Nuti – andata, caduta e ritorno”, ripercorrerà tutta la vicenda artistica di Nuti; la storia di un grande talento attraverso aneddoti e racconti in una conversazione con il Presidente del Centro Studi Commedia all’Italiana Massimo Ghirlanda.

Seguirà la proiezione del film di Francesco Nuti “Tutta colpa del paradiso”.

Francesco Nuti è stato uno degli attori, sceneggiatori e registi professionalmente e qualitativamente più forti del nostro cinema italiano. Ha raccontato di sé e di un mondo che ha voluto mostrarci fin dall’inizio con una leggerezza tale da essere stato campione di box office per tutti gli anni Ottanta. che lo avevano spinto al top del rinascente star system nazionale. Francesco Nuti è nato il 17 maggio 1955 a Prato ed è morto il 12 giugno 2023 all’età di 68 anni a Roma. Nel 1985 ha ricevuto il premio come miglior attore al David di Donatello per il film Casablanca Casablanca. Dal 1983 al 1985 Francesco Nuti ha vinto due David di Donatello (1983, 1985), un Nastri d’Argento (1983).