L’ombra di Canterville

Forse è il sogno di tutti gli esseri umani rimanere in vita in eterno, ma a quale prezzo? Al Fantasma di Canterville, protagonista dell’omonimo racconto di Oscar Wilde, la morte viene negata e la ” vita” eterna dell’ombra, diventa la punizione per i suoi peccati, primo fra tutti l’omicidio della moglie. Solo il perdono può sciogliere la maledizione e regalargli la pace. Un perdono difficile da ottenere dopo l’arrivo della  famiglia americana Otis, che invade con tracotanza e superficialità le stanze di Canterville.
Il gruppo Teatro Ragazzi della Fondazione Teatro Goldoni, guidato dalle insegnanti Deborah Di Girolamo e Alessandra Donati, affascinato dal tema, mette in scena uno studio sull’opera di Wilde letto in una chiave femminile dove i ruoli vengono invertiti: il Fantasma è in realtà una donna, Eleonor , moglie di Sir Simon di Canterville, morto per mano sua.