Oltre mezzo milione di presenze turistiche a Livorno nel 2023. Le politiche di sviluppo turistico messe in campo in questi anni dall’Amministrazione Comunale e dal Lem, hanno visto una crescita costante delle presenze turistiche: nel 2023 è stato registrato un +39% rispetto al 2019.
546.656 le presenze totali nel 2023 a Livorno, di queste 292.600 italiane, 254.056 straniere.
E’ stato il sindaco Luca Salvetti, insieme all’assessore al Commercio e Turismo Rocco Garufo, a Adriano Tramonti e Marta Priore della Fondazione Lem, a Paola Ramoino dell’ufficio Turismo, a rappresentare il panorama turistico cittadino, quello che è stato fatto per raggiungere i numeri presentati oggi e alcuni progetti futuri.
“Le politiche dello sviluppo turistico messe in campo in questi cinque anni sono riuscite a regalare numeri significativi” ha dichiarato il sindaco Luca Salvetti. “Abbiamo superato il mezzo milione di presenze a Livorno nel 2023 e se rapportiamo tutto questo al 2022, registriamo un più 20%, mentre, rispetto al 2019, quindi al periodo prepandemico, abbiamo un più 39%. Questo notevole incremento non è più casuale, ma diventa un elemento strutturale che potrà variare ancora, frutto del lavoro fatto dall’assessorato al Turismo, da tutti gli uffici, dalla Fondazione Lem. Un vero e proprio salto di qualità che dobbiamo ulteriormente consolidare. I motivi del salto di qualità sono molteplici: primo tra tutti è il cambiamento del modo di viaggiare e fare turismo anche con la famiglia. La pandemia ha cambiato il modo di pensare un viaggio, infatti le persone cercano sempre di più esperienze da vivere e la città di Livorno è l’ideale. Hanno aiutato le scelte fatte sulla promozione turistica e la creazione di situazioni che fanno parlare della nostra città”.
“In questi anni – ha aggiunto l’assessore Garufo – abbiamo svolto un lavoro su più fronti e mi preme ringraziare sia l’ufficio Turismo, sia la Fondazione Lem.
Il lavoro che abbiamo messo in campo in questi anni ha fatto sì che nel 2023 abbiamo superato il mezzo milione complessivo di presenze turistiche su Livorno. Siamo partiti con gli eventi quando nessuno faceva eventi nel 2020 e nel 2021, in quel periodo abbiamo superato Lucca e Arezzo che poi ci hanno ripreso perché sono mete più consolidate, ma il lavoro lo abbiamo potenziato con il piano di sviluppo e marketing turistico che prevede la costruzione di rapporti con tutti gli operatori privati del settore turistico. Abbiamo realizzato un portale del turismo molto avanzato, costruiti più di 45 prodotti turistici e partecipato a fiere di settore, insomma abbiamo raggiunto un risultato che si vede, dato dal fatto che Airbnb ha certificato che Livorno, per le vacanze di Pasqua, è una delle mete più ambite anche perché può offrire molti eventi.
Noi comunque consideriamo questo sempre come una base di partenza, ma l’importante è aver capito che Livorno può diventare una destinazione turistica con tutti i crismi”.
Afferma Adriano Tramonti, referente della promozione d’Ambito turistico: “Siamo contenti di questi dati. Essi evidenziano il lavoro della Fondazione LEM non solo come organizzatrice di eventi. Insieme all’assessore, negli ultimi due anni ci siamo concentrati sulla definizione della promozione della città e questo sta dando i suoi frutti. Guardando alle presenze, cioè al numero di notti di permanenza di un singolo turista, tra 2022 e 2023 queste sono state 90mila in più. Inoltre, nel 2019 avevamo una permanenza media di 2,14 notti a viaggiatore, oggi siamo arrivati al 2,31. Se infine si considerano i 70/80 euro a notte di costo, si vede la ricaduta economica per il territorio”.
Marta Priore, Fondazione LEM: “Sulla parte dei prodotti turistici esperienziali degli operatori abbiamo avuto una grandissima risposta. Il numero di operatori che vogliono inserire la loro proposta all’interno del portale visit-livorno.it sono sempre di più. Questo, ovviamente, va a favore del miglioramento dell’offerta turistica complessiva messa in campo dalla destinazione Livorno”.