A Livorno, città portuale e marinara per eccellenza, si svolgono, ogni anno, le gare remiere tra i rioni cittadini; una serie di sfide spettacolari, intrise di sudore e salmastro, che hanno radici storiche lontane. Non solo vere e proprie kermesse sportive, ma anche grandi feste di passione e folklore che, con alterne vicende, rinnovano da circa cinquecento anni il legame tra Livorno e il suo mare.
Dopo il successo delle riprese del “trittico”, da quest’anno anche quelle del Trofeo Liberazione” il 25 aprile e della Coppa “Santa Giulia” il 21 maggio. Il ” progetto Gare Remiere” è l’iniziativa di Fondazione LEM- Livorno Euro Mediterranea inaugurata nel 2021 e volta al rilancio complessivo della tradizione remiera livornese come strumento di promozione dellintera città. Il progetto ha ottenuto da subito ottimi risultati grazie alle riprese da drone e la contemporanea trasmissione su maxischermo, tv e on line di Coppa Risi’atori (2021 e 2022), Coppa Barontini (2022 e 2023) e Palio Marinaro (2023).
Quest’ anno il progetto di promozione delle Gare remiere si arricchisce delle riprese in diretta delle due competizioni che aprono la stagione: il Trofeo “Liberazione” 25 aprile e la Coppa “Santa Giulia” in programma il 21 maggio. Le due gare verranno infatti trasmesse in diretta da Granducato TV.
La Fondazione LEM ha come mission la promozione turistica di Livorno anche attraverso la valorizzazione degli eventi da lei direttamente organizzati e di quelli di valore strategico a fini turistici. I “Progetto Gare Remiere” rappresenta per Fondazione LEM la messa a sistema di un’azione promozionale della più sentita tradizione cittadina. L’obiettivo è rendere le gare remiere nel loro complesso degli appuntamenti che favoriscano l’incoming turistico e che promuovano l’immagine della città. Per le competizioni Fondazione LEM mette a disposizione una redazione
dedicata comprensiva di telecronisti, inviati, fotografi e video maker.
Il “trittico”, il Trofeo Liberazione e la Santa Giulia- Il “trittico” remiero è una delle tante meraviglie che Livorno è in grado di proporre. Tre gare impegnative, che vedono protagoniste otto sezioni nautiche a rappresentare tutti i rioni cittadini, che si sfidano su gozzi a 10 remi animate da un’atavica rivalità.
La prima in ordine di tempo è la Coppa Risiatori (2 giugno), dedicata a Tito Neri, che riporta alla memoria le
storiche figure dei “Risicatori”: portuali che ogni giorno sfidavano il mare a bordo di piccoli gozzi per
raggiungere per primi le navi da scaricare. Una prova difficilissima, la maratona del mare, dalla
Meloria fino alla Darsena Nuova.
Poi l’affascinante e complicata Coppa Barontini (15 giugno), a cronometro in un percorso interno ai Fossi
medicei. Dedicata alla memoria di llio Barontini, leggendario comandante partigiano.
Infine, la regina delle competizioni tradizionali, quella che esprime meglio l’anima della città: ll Palio Marinaro quest’anno in programma per il 29 giugno. Gli equipaggi si affrontano nello specchio d’acque adiacente alla Terrazza Mascagni, spesso accompagnati da un superbo tramonto di fine giugno
A queste si aggiungono le due competizioni che aprono la stagione del remo e che sono ormai entrate nel solco della tradizione labronica. Il Trofeo “”Liberazione”, 25 aprile, gara che si sviluppa con la rinnovata formula dell’inseguimento, e partenza a coppie sotto il ponte girevole, in Darsena nuova (tra scali Novi Lena e Molo Elba); e la Coppa Santa Giulia, di scena il 21 maggio dedicata alla patrona di Livorno: una sfida contro il tempo nello specchio di fosso tra gli Scali delle Cantine e la Fortezza Nuova.
Non perderti nessuna novità sugli eventi a Livorno e dintorni.