La star nuova star del cinema italiano Tecla Insolia sarà in Fortezza Vecchia lunedì 28 per presentare il film “L’albero” con la regista Sara Petraglia
La star nuova star del cinema italiano Tecla Insolia sarà in Fortezza Vecchia lunedì 28 per presentare il film “L’albero” con la regista Sara Petraglia. Martedì 29, Mario Menicagli guiderà il pubblico dentro i segreti della “Tosca”, mercoledì 30 la magia musicale di “Madaus”. Questo il programma curato da Luca Menicagli per Menicagli Pianoforti. Poi la Fortezza lascerà i suoi spazi a “Effetto Venezia”, la manifestazione clou dell’estate livornese (che già mercoledì 30 alle 22 porterà in Fortezza l’Ensemble Bacchelli con “Donne in crescendo”). La programmazione regolare tornerà lunedì 4 agosto.
Lunedì 28, ore 21.30: “L’albero” di Sara Petraglia. Per “Sguardi in Fortezza”, la rassegna di cinema d’essai di Kinoglaz, Nido del Cuculo e Menicagli Pianoforti, arriva il film su gioventù, droga e amicizia al femminile che ha conquistato l’ultima Festa del Cinema di Roma. Un film simbolico e toccante, in cui la protagonista attraversa un percorso di guarigione emotiva attraverso esperienze al limite. Ad introdurre il film e a commentarlo la regista, accompagnata dalla protagonista Tecla Insolia. Tecla Insolia, attrice e cantautrice, in pochi anni, grazie a “La bambina che non voleva cantare” del 2021 sulla vita di Nada Malanima e soprattutto a “Familia” e “L’arte della gioia” è diventata una stella assoluta del nostro cinema, vincendo David di Donatello e Nastro d’Argento. Ingresso: 7 euro (il biglietto dà diritto ad una consumazione al Fortezza Bar).
Martedì 29, ore 21.30: “Sillabe di… Tosca”. Da “Opera e Concerti” un nuovo appuntamento con la lirica raccontata, col format “Sillabe d’opera” che ha visto in scena nell’ultimo anno “Carmen”, “Il Trovatore”, “Turandot”, e “La Traviata”. Questa sera sarà la volta di “Tosca”, il melodramma in tre atti di Giacomo Puccini di cui, oltre ad una nuova versione brillante del racconto, sarà possibile ascoltare le arie e i momenti più celebri. “Vissi d’arte”, “Recondita armonia”, “E lucevan le stelle”, il “Te Deum”, “Ha più forte sapore”, faranno da cornice ad un viaggio che racconterà gli aspetti più intriganti, divertenti, storici del capolavoro pucciniano. Sul palco, Mario Menicagli nella veste di narratore, il soprano Maria Luigia Borsi, il tenore Hector Mendoza e il baritono Mario Cassi, interpreteranno le parti dei tre principali protagonisti dell’opera: Floria Tosca, Mario Cavaradossi e il Barone Scarpia. Il tutto accompagnato da un nutrito ensemble dell’Orchestra del Teatro Goldoni di Livorno diretta per l’occasione da Stefano Cencetti. Ingresso: 15 euro intero, 10 euro ridotto.
Mercoledì 30, ore 21.30: “Madaus presentano Frida”, concerto. Aurora Pacchi (voce), Antonella Gualandri (piano) e David Dainelli (basso), si incontrano all’Accademia della Musica di Volterra. Ispirati dal contesto dell’ex-manicomio e del carcere fondano i “Madaus”. Il loro tour inizia nel 2014 con “La macchina del tempo”. Si esibiscono in luoghi insoliti come ex-manicomi e case di reclusione. Nel 2015 aprono la scuola Cantiere Madaus a Lajatico. Nel 2017 musicano “Nosferatu” e nel 2018 si esibiscono a New York, collaborando a progetti ispirati alle figure di Frida Kahlo e Chavela Vargas. Nel 2019 pubblicano “Frida” e continuano a promuoverlo. Nel 2022 debuttano a Parigi e suonano all’Ambasciata Messicana a Roma. Nel 2023 si esibiscono a Città del Messico. Ingresso libero.
Non perderti nessuna novità sugli eventi a Livorno e dintorni.