INFORMAZIONI
Orari mostra
Venerdì 11:00 – 19:30
Sabato 09:30 – 19:30
Domenica 09:30 – 19:30
Orari biglietteria
Venerdì 10:30 – 18:30
Sabato 09:00 – 18:30
Domenica: 09:00 – 18:30
Costo biglietti
Biglietto intero € 5,00
Gratuità: fino a 14 anni – disabile motorio in carrozzina con accompagnatore
I biglietti si possono acquistare presso la biglietteria del Museo Fattori, temporaneamente situata al piano terra dei Granai di Villa Mimbelli, e alla Segreteria di Harborea nel parco di Villa Mimbelli dalle 10.00 alle 12.00.
Sarà dedicata ai frutti della terra l’edizione 2024 di Harborea, la rassegna che da 13 anni porta a Livorno le novità e le eccellenze del mercato florovivaistico internazionale. Organizzata da Garden Club Livorno e Comune di Livorno, Harborea ha riscosso negli scorsi anni un successo crescente, attirando fino ad oltre 10mila visitatori, molti dei quali provenienti da fuori città. Il titolo di quest’anno “Diversi fructi, coloriti fiori” è una citazione del Cantico delle Creature, in cui San Francesco d’Assisi celebra la bellezza e la varietà del creato.
La manifestazione si svolgerà, come di consueto, nel parco di Villa Mimbelli, sede del Museo civico “G. Fattori”, che per l’occasione sarà aperto in orario continuato dalle 10 alle 19. Presentando il biglietto di entrata ad Harborea, inoltre, si avrà diritto a una riduzione sul biglietto di ingresso al Museo Fattori e Museo della Città.
Quest’anno la rassegna aprirà i battenti già alle 11.00 di venerdì 11 ottobre e chiuderà domenica 13 alle 19.30. Nel primo pomeriggio del venerdì, alle 14.45, ci sarà la tradizionale premiazione degli espositori con la partecipazione della giuria e del sindaco Luca Salvetti.
GLI ESPOSITORI
Il tema scelto per l’edizione 2024 sono i frutti della Terra: il giardino come elemento non solo di bellezza, ma anche di sostenibilità e di benessere. Per tutta la durata della manifestazione ci sarà un’esposizione di frutti della Terra e nel corso degli incontri al Caffè letterario si parlerà dell’interazione tra la terra e l’uomo e della gioia che deriva dal coltivare e consumare i prodotti dei propri giardini o terrazzi. L’accento su questo tema ha portato anche a piccoli cambiamenti nella scelta degli stand. Sul totale di circa 90 espositori, 15 saranno presenti per la prima volta ad Harborea, tra cui anche alcuni livornesi e toscani. Ci saranno più alberi da frutto, olivi, agrumi, frutti rossi, piante alimurgiche, collezioni di piante aromatiche e alimenti derivati dalle piante come: spezie, olio, farine di grani antichi, riso, cioccolato, birra e liquirizia. Tra le novità anche un espositore di flora australiana e sudafricana, una tipologia di vegetazione che si sviluppa in condizioni climatiche molto simili alle nostre e può ben adattarsi ai giardini mediterranei. Non mancheranno arredi e complementi da giardino, attrezzature per la manutenzione e concimi biologici, libri tematici e depuratori per l’acqua, tessuti bio stampati a foglie e fiori e qualche anticipo sul Natale, ma la maggior parte degli espositori sarà comunque legata alle piante, quindi ampio spazio alle rose, alle ortensie, le camelie e le azalee, i rampicanti, gli hybiscus e i melograni, le salvie da fiore, iris, tutte le erbacee perenni e i ciclamini che insieme alla flora esotica rappresentano un considerevole gruppo di specie adatte alla coltivazione nei nostri territori perché la manifestazione vuole mantenere un carattere principalmente scientifico, di divulgazione e conoscenza del mondo vegetale.
CAFFÈ LETTERARIO
Al Caffè letterario di Harborea, curato anche quest’anno da Silvia Menicagli, si susseguiranno eventi dedicati all’importanza del rapporto uomo-natura. Partendo dalla riscoperta delle piante della Bibbia fino a ciò che da sempre ha sostentato l’uomo: le piante officinali come la salvia, le erbe spontanee, il vino e l’olio. Il primo appuntamento è fissato per venerdì 11 ottobre alle 16.30 con la scrittrice Marilena Roversi Flury in un talk dal titolo “L’orto della Bibbia: alla scoperta di frutti e ortaggi antichi e in via di estinzione”. Sabato 12 ottobre si parte alle 11.00 con gli interventi di Mariarosa Castelletti e Maurizio Lunardon, autori di “Il pomodoro e la sua grande famiglia” (Ed. ADIPA 2021). Sabato pomeriggio alle 15.00 Davide Picchi del vivaio “La casina di Lorenzo” di Capannori (LU) parlerà di erbe spontanee e della loro raccolta (foraging). Alle 15.45 il professore di chimica farmaceutica dell’Università di Pisa Marco Macchia ci porterà alla scoperta della nutraceutica, ovvero dello studio delle proprietà terapeutiche o preventive degli alimenti. A seguire alle 17.30 l’incontro con Cecilia Tessieri Rabassi, prima maître chocolatier al mondo, che racconterà come il cacao diventa cioccolato. Domenica 13 ottobre si parte alle 11.00 con l’architetto e paesaggista Elia Renzi in un talk dedicato al giaggiolo, “fiore simbolo di Firenze reso celebre nel mondo grazie a Livorno”. Alle 11.45 si parlerà invece di perché “L’olio è una cosa seria” insieme a Fausto Borella, critico enogastronomico e fondatore dell’Accademia Maestro d’olio. Alle 15.00 focus dedicato alle salvie di tutti i tipi insieme a Marco Licheri del vivaio “Le essenze di Lea” di Gennarino (LU) e alle 17.00 l’enologo specializzato in agricoltura biodinamica Saverio Petrilli sarà ospite di un incontro dal titolo “Perché lavorare la terra fa sorridere: il nesso tra biodinamica e felicità”. La rassegna si chiuderà domenica alle 18.00 con la premiazione del concorso “Il quadro fiorito”, diretto ed ideato da Maisi Gozzi Razzauti e Stefania D’Alesio: “Fiori come opere d’arte, quadri fioriti realizzati dalla scuola di composizione SIAF in un percorso tra Arte e Storia della decorazione floreale dal Rinascimento al novecento”. I visitatori potranno esprimere le loro preferenze e concorrere così alla premiazione del quadro più bello. Le presentazioni al Caffè Letterario saranno rallegrate dalle dimostrazioni floreali create da Maisi Gozzi Razzauti, che avranno come protagonisti il pomodoro, le erbe aromatiche e le ricette della cucina mediterranea, e dalle letture a tema di Emanuele Gamba.
LABORATORI PER BAMBINI E ADULTI
Non mancheranno nemmeno quest’anno i laboratori per bambini per imparare a maneggiare l’arte del giardinaggio fin da piccoli. Nel padiglione Garden Club sabato e domenica ci saranno i tradizionali “Corso di decorazione floreale” (ore 11.00) e “Piccolo laboratorio galenico” (ore 16.30), in cui si prepareranno uno spray e uno sciroppo. Presso lo stand della LIPU (stand n.77) saranno proposti nel corso delle tre giornate i laboratori di educazione ambientale “Gioca con noi”. Il Museo di Storia Naturale del Mediterraneo propone “La natura tra mare e terra” (stand n.22) e il gruppo Botanico Livornese “Quattro passi alla scoperta della piante” (stand n.21). Saranno proposti inoltre workshop dedicati alla costruzione di casette per gli insetti e al percorso: dal seme al fiore, (stand n.81), all’intreccio di erbe palustri (stand n.56), semina di piante officinali (stand n.69), intreccio rustico secondo la tradizione toscana (stand n. 16), un corso di pittura botanica insieme alla pittrice e illustratrice Pamela Marinelli (venerdì, sabato e domenica alle 15.30) e tanti altri.
Gli adulti invece potranno cimentarsi nella costruzione di kokedama (stand n.4), partecipare a una degustazione di olio guidata da Fausto Borrella (domenica ore 15.15 – padiglione Garden Club), provare creme, profumi e unguenti realizzati con piante da raccolta spontanea (venerdì, sabato e domenica alle 15.00 presso lo stand n. 11), imparare a coltivare le orchidee (sabato e domenica alle 11.00 allo stand 5) le rose (sabato e domenica ore 14,30 e 16,30 stand n. 38) e le ortensie (stand n.49). Grazie ad AAMPS/RETIAMBIENTE anche quest’anno verrà regalato il terriccio proveniente dal trattamento del rifiuto organico prodotto a Livorno e grazie ad ASA sarà possibile bere acqua microfiltrata presso il punto n.34.
L’elenco completo degli incontri del Caffè letterario e dei laboratori è pubblicato sul sito ufficiale di Harborea: https://harborea.it/
Non perderti nessuna novità sugli eventi a Livorno e dintorni.