Cinema a Colazione
Stagione 3
Domenica 10 novembre
Al Cinema I Salesiani
viale del Risorgimento 85
IL POSTO
di Ermanno Olmi
1961 – 1h33m
Introduce il film
Massimo Ghirlanda
Sabato 9 novembre, nuovo appuntamento con Lezioni di Cinema, ottava edizione dal titolo REALTÀ, VISIONI E INTERPRETAZIONI, organizzata in sinergia fra 50&Più Livorno, Centro Studi Commedia all’italiana, Erasmo Libri Editore e il Circolo del Cinema Kinoglaz, con il patrocinio della Provincia di Livorno, del Comune di Livorno e di ConfCommercio Livorno.
All’Auditorium del Museo di storia naturale del Mediterraneo, con inizio alle ore 16.00, si terrà la Lezione Maratona sul tema I SETTE PECCATI CAPITALI. Introduzione di Massimo Ghirlanda.
Costo Lezione Maratona: per tutti € 7,00 sessione pomeridiana; € 5,00 sessione serale; cumulativo entrambe le sessioni € 10,00.
Nell’intervallo fra la sessione pomeridiana e quella serale c’è la possibilità di partecipare a una cena conviviale presso Il Fischietto in via Roma, 170 (nelle vicinanze del Museo), a prezzo concordato di € 25,00: due portate, acqua, vino e caffè. Inizio cena ore 19:30.
Chi è interessato è pregato di prenotare entro venerdì 8 novembre al numero 3357846360 oppure via mail a livornouniversita@gmail.com .
Il programma:
Sessione pomeridiana ore 16:00 – 19:00
1) Superbia – Elena Franchini “Mephisto” di István Szabó
2) Invidia – Marco Vanelli “L’invidia” di Roberto Rossellini
3) Ira – Marco Bruciati “La rabbia giovane” di Terence Malick
4) Accidia – Michele Cecchini “8½“ di Federico Fellini
5) Avarizia – Federico Lenzi “L’avaro” di Tonino Cervi
Cena ore 19.30
Sessione serale ore 21:15 – 23:00
6) Gola – Francesca Mannella “La grande abbuffata” di Marco Ferreri
7) Lussuria – Alessio Porquier “The Rocky horror picture show” di Jim Sharman
8) I sette peccati – Massimo Ghirlanda “Seven” di David Fincher
I relatori:
Elena Franchini, nata a Pisa, è laureata in Lettere. Lavora presso la biblioteca di Storia delle arti dell’Università di Pisa, che possiede una ricca collezione di libri e riviste sulla storia del cinema.
Fa parte del consiglio direttivo della Biblioteca Franco Serantini – Istituto di storia sociale, della Resistenza e dell’età contemporanea della provincia di Pisa.
Marco Vanelli è nato a Lucca dove vive e insegna Lettere in una scuola media. Insegna anche Cinema e Teologia all’Istituto Superiore di Scienze Religiose di Pisa. Da anni fa parte dell’associazione nazionale Cinit – Cineforum Italiano, di cui è vicepresidente, e dirige la rivista “Cabiria – Studi di Cinema” edita dal Cinit. Nel corso delle sue ricerche storiche sul cinema italiano, ha ritrovato e fatto restaurare un film ritenuto perduto di Mario Soldati del 1945, di fatto, assieme a Roma città aperta, la prima attestazione di neorealismo nel cinema. Di recente ha scritto su Vittorio Storaro (G.M. Rossi e M. Vanelli [a cura di], Piani di luce. La cinematografia di Vittorio Storaro, ETS, 2017), Totò e Fabrizi (Alberto Anile [a cura di], Guardie e ladri, Iacobelli Editore, 2018) e Alberto Sordi per il numero monografico di “Bianco&Nero” (n. 592, settembre-dicembre 2018).
Marco Bruciati è nato a Livorno, laureato in cinema, teatro, produzione multimediale presso l’Università di Pisa è attualmente docente di teorie e tecniche delle comunicazioni multimediali. Svolge attività di videomaker e operatore culturale con il Circolo del Cinema Kinoglaz per il quale segue l’organizzazione di progetti e ricerche per valorizzare e diffondere la cultura cinematografica di qualità, curando rassegne, seminari e cineforum. E’ stato direttore artistico a Livorno dell’edizione 2023 di Effetto Venezia dal titolo “Il cinema è la città”
Michele Cecchini nato a Lucca, laureato in Lettere all’Università di Pisa con una tesi su Leopardi e la luna, insegna materie letterarie in una scuola superiore di Livorno.
Con la casa editrice Erasmo ha pubblicato nel 2010 il suo primo romanzo, Dall’aprile a shantih, che ha aperto a Praga una serie di presentazioni di autori esordienti organizzata dalla Società Dante Alighieri. Nel 2014 ha curato insieme a Ettore Borzacchini una trasmissione radiofonica, Aperte Virgolette. Da gennaio 2015 la trasmissione ha ripreso con un nuovo format, Saccadé.
Nel 2015 ha pubblicato il suo secondo romanzo, Per il bene che ti voglio, sempre per la casa editrice Erasmo. Presentato in molte città italiane, in Canada e negli Stati Uniti, è stato “Libro del Giorno” alla trasmissione Fahrenheit in onda su Rai RadioTre.
Nel 2017 ha scritto il monologo teatrale Pizzicotti, diretto e interpretato da Nicoletta La Terra della “Compagnia dei Masnadieri”.
Sempre nel 2017 ha collaborato alla realizzazione dei testi per l’album di Bobo Rondelli Anime storte. Nel 2019, 2021 e 2023 i suoi ultimi romanzi “Il cielo per ultimo” , “E questo è niente” e “Un morso all’improvviso” editi da Bollati Boringhieri
Federico Lenzi, laurea in Storia Contemporanea, insegnante di Lettere presso il Liceo Enrico Fermi di Cecina, referente del progetto “Lanterne Magiche”. È socio del Centro Studi Commedia all’italiana e si occupa dell’organizzazione di progetti e ricerche per la diffusione della cultura cinematografica, in particolare nelle scuole.
Francesca Mennella è laureata in Discipline dello spettacolo e della comunicazione con una tesi riguardante un’analisi genetica di vaghe Stelle dell’Orsa di Luchino Visconti, consegue poi la laurea magistrale in Scienze dello spettacolo e della produzione multimediale con uno studio sulla Lupa partendo dalla novella di Verga per arrivare alla rappresentazione teatrale di Franco Zeffirelli, che vede protagonista Anna Magnani. È membro attivo del Centro Studi Commedia all’italiana APS.
Alessio Porquier nasce a Livorno nel 1975 . Già cofondatore dell’Associazione Cinematografica “Nido del Cuculo”, dando voce alla sua grande passione per il cinema e riscuotendo successo di critica e pubblico sui palchi di mezza Italia. Tra gli spettacoli più celebri «Io doppio», con gli esilaranti doppiaggi in vernacolo livornese. È stato inoltre direttore di produzione di sei edizioni del «Joe D’Amato Horror Festival», manifestazione cinematografica itinerante in Toscana che ha ospitato tantissimi nomi prestigiosi del panorama nazionale e internazionale. Organizza a livello cittadino rassegne di cinema tematiche ed è tra i fautori della costruzione di un archivio di cinema di genere all’interno della Biblioteca arti dello Spettacolo di Villa Maria del Comune di Livorno. Dal 2012 organizza insieme all’associazione omonima il FiPi Li Horror Festival , manifestazione internazionale di cinema e letteratura dedicata alla paura .
Massimo Ghirlanda, laureato in Teoria della Letteratura con Remo Ceserani, è un docente nelle scuole superiori ed è uno dei fondatori del Centro Studi Commedia all’italiana di Castiglioncello di cui è presidente dal 2009. È l’ideatore di Lezioni di Cinema di Livorno. Ha tenuto corsi di Storia del cinema e si è interessato di autori del cinema italiano, scrivendo articoli per “Cabiria” e “Bianco e Nero”. Nel 2007, per l’editore Pacini, ha pubblicato il volume Castiglioncello e il cinema. I film, i luoghi e i personaggi. È il direttore della collana I Quaderni di Storia del cinema della casa Editrice Erasmo di cui ha curato le edizioni critiche delle sceneggiature del Sorpasso di Scola e Maccari e In nome del popolo italiano di Age e Scarpelli. Fa parte dal 2012 della giuria del Premio Suso Cecchi d’Amico per la miglior sceneggiatura. Nel 2022 a Trevico, per la sua attività culturale, ha ricevuto il Premio Scola.
INFO: Associazione 50&Più Livorno Via Serristori 15, tel . 0586 881128 – 3420459699
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